Le case farmaceutiche non hanno mai raggiunto così tanto potere, alla loro forza economica si aggiunge il controllo della persone in nome e per conto della salute. Dati che precedentemente erano gestiti dai motori di ricerca e social, ora passano direttamente anche alle grandi lobby farmaceutiche che al pari di Google e Facebook sapranno tutto di noi.
Ah!, potesse essere una soluzione per uscire da questo incubo che ha prodotto non solo morti per Covid, ma morti per mancanze di cura, adolescenti impauriti, famiglie senza lavoro, depressioni; potesse essere una strategia vincente questa per riappropriarci della nostra vita e della nostra libertà, ma non sembra andare così e alla grave situazione sanitaria, economica, politica e sociale si aggiungono nella testa delle persone dubbi su dubbi, prima relegati ad un piccolo nucleo di persone: i complottisti o cospirazionisti.
Non voglio fare dietrologia perciò invoco un motivo per fidarci di questa campagna vaccinale, spiegateci perché:
-non dovremmo avere perplessità se la vaccinatissima Inghilterra si prepara ad una terza ondata,
-ad una prima raccomandazione di vaccinare tutti, anche i minori, emerge che l’OMS non abbia mai dato questa disposizione per i giovani,
-Astrazeneca non è più consigliabile se non a coloro che abbiano più di 60 anni,
-perchè la seconda dose di Astrazeneca è stata interdetta se avete dichiarato fino a poco tempo fa che era sicuro?
Dichiarare un’ordinanza, fare affermazioni e poi smentirle, retrocedere… basterebbe questo per togliere la fiducia in chi pensa con la propria testa, in chi si fa domande su fatti e dichiarazioni che gravano sulla credibilità dell’operazione in corso ma so già che non sarà sufficiente perché detto da una naturopata esperta in TEV perciò, parliamo di un professore di microbiologia, il Prof Crisanti, che nella trasmissione di Lucia Annunziata “Mezz’ora di +” espone le sue idee circa il vaccino virale sui giovani dicendo che questa tipologia di vaccino non andava fatto ai giovani!!!
A questo aggiunge un elemento che è stato trascurato, volutamente o no, nella comunicazione fino ad ora svolta dai mass media e cioè che il vaccino nasce da una situazione EMERGENZIALE, il che induce a supporre che poiché sviluppato in un quadro di urgenza, mancano dati che possano garantire quella sicurezza che forse avrebbe impedito a Camilla, ma non solo lei purtroppo, di morire.
Ecco le parole di Crisanti che potete ascoltare in questo stralcio dell’intervista fatta a “Mezz’ora di +” di Lucia Annunziata:
”…rimane il fatto che implementiamo e raccomandiamo una misura che dal punto di vista sperimentale non è supportata da dati o per lo meno da dati sufficienti”.
Dunque, come poi aggiunge, i dati attuali non garantiscono che il vaccino
1. è sicuro
2. che induce un’immunità protettiva.
Rimangono perciò le seguenti domande in sospeso:
- se il vaccino virale non era raccomandato ai minori, neanche dall’OMS, perchè è stata promossa una campagna vaccinale anche per loro?
- In una situazione emergenziale, in cui sono stati creati vaccini non supportati da dati sufficienti, quali possono essere le conseguenze sulla salute delle persone, nell’immediato e negli prossimi anni a venire?
- Il vaccino se non sicuro e se non garantisce un’immunità protettiva, è necessario?
- Nell’intervista il Prof Cristanti dice che in Australia, Nuova Zelanda, Taiwan e Singapore dove la popolazione vaccinata è circa l’8%, non ci sono casi. Quali criteri hanno permesso la non diffusione del contagio nonostante la non vaccinazione di massa?
- Il Prof Crisanti ha affermato che esistono alternative alla vaccinazione ma che in Italia e in Europa si è deciso per la vaccinazione di massa. Perché? Chi lo ha deciso?
Il governo non può lascare inevasi questi dubbi che si stanno dilagando a macchia d’olio sulla popolazione. L’appartenenza, il sentirsi all’interno di una comunità, non è solo lo sforzo di un civile stare insieme. L’appartenenza è avere gli altri dentro di sé, occuparsi per il bene della comunità e delle persone che la costituiscono. Invece, la sensazione che molti italiani percepiscono è che abbiano sostituto l’ortolano con l’italiano ed il cetriolo con il vaccino.