Gli Elementi e lo Spazio Sacro (3)

tetraktissite01Segue a : Gli Elementi e lo Spazio Sacro (2)

Nell’articolo precedente ho concluso con l’esposizione di due principi fondamentali che regolano le energie sottili e rappresentano il fondamento della TEV:

1) I Raggi vanno intesi come “LOGOI”, forze agenti del NOUS divino, Mente Divina atemporale ed immanifesta; ne rappresentano modalità e regole d’azione nella Manifestazione.

2) I Raggi modificano AETHER, elemento primordiale ed omogeneo, mezzo e sede di tutte le possibilità (inerenti al Nous) nella manifestazione, creando forme di interferenza ed i Solidi platonici, che da questo originano i 4 Elementi.

E’ evidente che con il termine Elemento non ci si riferisce ai costituenti materiali delle cose, bensì a sostanze e qualità archetipiche.

Tutto ciò è di difficile comprensione per noi moderni, in quanto nella cultura in cui siamo immersi la “materia” tende ad essere considerata l’ unica realtà  vera, primaria, dalla quale semmai derivano pensiero e coscienza. Lo stesso Emilio Del Giudice, fisico quantistico recentemente scomparso, in un’ interessantissima intervista pare suggerire che i fenomeni cognitivi, il pensiero si origini  dall’ interazione e sinergia dei “domini di coerenza” dell’ acqua.

Altro approccio è quello derivato dalla Tradizione; per un greco “PHISIS”, termine dal quale deriva fisica, non indica affatto la materia nel senso che noi gli attribuiamo; possiamo piuttosto intendere “le materie” in senso tevvaro, o meglio la Manifestazione, tutto ciò che è sensibile, attingibile ai sensi e che ha una sua origine nella metafisica ( cioè al di là della fisica, del manifesto), nel mondo delle  Idee, del Nous divino, dell’ ESSERE.

L’ essenza dunque precede sempre la sostanza ( da sub-stare, stare sotto, venire dopo).

Per analogia ogni cosa sensibile ci rimanda ad una “sostanza” e più in là, ad un’ “essenza”.

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Come sappiamo le qualità- sostanze che si originano da AETHER, secondo la Sacra Tetraktis pitagorica sono:
fuocoL’ Uno: FOCUS. Da questo si origina tutto il resto.  Punta verso l’ alto; movimento ascendente.

2000px-Alchemy_air_symbol.svgDue:  AER.  Triangolo equilatero barrato in alto; limite all’ ascensione.

220px-Alchemy_water_symbol.svgTre: AQUA. Triangolo equilatero con punta in basso; discendente.

terraQuattro: TERRA . Punta in basso barrata: limite alla discesa.

Questo è l’ ordine, la successione degli Elementi dal punto di vista della generazione.

Se, come accade in altre tradizioni, come quella indiana, si considera invece la densità, AER ( il palming sembra confermarlo) risulta più leggero di FOCUS, segue poi AQUA ed infine  il più pesante TERRA.

Di Francesco Bucchini

Francesco Bucchini 3Laurea in Lettere Università di Pavia.

Istruttore TEV dal 2001.

francescobucchini@tiscali.it

http://www.facebook.com/francesco.bucchini

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