Laboratorio Salute

In evidenza

puntata del 30 giugno 2022

Intervista a Sonia Germani Zamperini

https://www.telecolor.net/2022/06/laboratorio-salute-energie-sottili-e-viaggi-fotografici/

Stati di coscienza e TEV. Lettura per tipi stressati…

Ciao.
Tranquillo, non siamo impazziti qui al CRESS.
E’ che la società ci impone ritmi serrati, bisogna essere smart, efficienti, fichi, intelligenti, multitasking ed ecco lo tsunami dei pensieri ad affollare le nostre giornate, i nostri pensieri, il nostro tempo.
Verrebbe da dire “mal comune mezzo gaudio”, perché ci rendiamo conto che questa condizione riguarda sicuramente la maggior parte della popolazione, e forse anche te.
Ti trovi anche te nel sovraffollamento da pensieri, preoccupazioni, scadenze, impegni più o meno impellenti, situazioni che ti tolgono il sonno?
Già, perché poi, una delle conseguenze di tutto questo marasma è che la sera, quando si presume che tu abbia staccato la spina, quando si presume che sia arrivato il meritato riposo, quando è necessario recuperare un po’ di energie per affrontare il giorno seguente… che succede?
Succede che ti rigiri nel letto, che non trovi la posizione comoda, che ti consumi nei pensieri finché il corpo non si arrende esausto al sonno, oppure che questo strameritato sonno non arriva mai.
La mente prende il sopravvento: macina, analizza, pensa, escogita, si lamenta… tutto tranne l’unica cosa che dovrebbe fare: chiudere quella bocca e lasciarti riposare, che poi domani si riparte!
Bene, ma non benissimo!
Dicevamo… la soluzione?
Nella TEV® una situazione del genere può essere analizzata sotto diversi punti di vista.
Il primo di questi riguarda gli Stati di Coscienza.
“Stati di coscienza” non è un modo fricchettone per dire che sei sconnesso dall’energia dell’universo.
Significa che il nostro cervello ha delle modalità di funzionamento, e queste modalità si individuano a seconda della frequenza delle onde cerebrali.
Non è questo il momento di stare a spiegarti che cos’è una frequenza e come funziona, ma possiamo dire quali sono le conseguenze delle diverse frequenze del cervello può assumere.
Brevemente, senza fare un’analisi approfondita, la modalità che ti tiene sveglio la notte è quasi sicuramente una modalità di tipo beta (ß), quasi sicuramente sovraccarica di congestioni.
Questa modalità influisce con la modalità del sonno per svariati motivi, e come conseguenza il tuo cervello diventa una pentola di fagioli in ebollizione.
La soluzione a questo inconveniente dettato dai ritmi del mondo modernizzato, è presto detta:
Bisogna che le onde cerebrali ritrovino il giusto ritmo, il giusto equilibrio e la giusta alternanza.
Come?
La TEV® offre molte possibilità di azione, che dipendono soprattutto dalle capacità apprese nei vari corsi.
Una cosa è certa: non lasciamo che i nostri studenti escano da un corso senza che abbiano degli strumenti per lavorare da subito sulle cose.
Ecco perché già con il TEV® 1 si esce con la possibilità di fare qualcosa per il nostro sistema energetico in tilt.
Come?
Prima di tutto attraverso la strumentazione a tecnologia Cleanergy: chi frequenta il TEV® 1 riceve in omaggio il libro di Anatomia Sottile e un Mini Cleanergy, e può subito iniziare ad usarlo in modalità passiva. Le tecniche sono insegnate al corso.
Poi, attraverso l’approfondimento.
La mente può essere un laser, ma va tarata affinché lo diventi, e questo si fa attraverso la conoscenza e l’approfondimento.
Gli stati di coscienza sono un argomento chiave dell’Introduttivo.
Un argomento estremamente affascinante (se ti piace capire come funziona il cervello), dal quale la TEV® ha estrapolato degli spunti pratici pronti all’uso, per migliorare lo stato di salute del nostro sistema energetico.
Puoi prenotare il suo posto a questo link:
 
C’è un’offerta riservata è ancora valida, ma i posti si stanno esaurendo.
Scopri l’offerta più vantaggiosa per avere accesso al TEV 1 https://tecnicaenergovibrazionale.com/video-corso-tecnica-energo-vibrazionale-1/
Sei a un passo dal migliorare la qualità del tuo sonno e del tuo riposo, prenota ora il tuo posto.
Ad maiora.

L’origine dello Spazio Sacro (come meglio comprendere la Tecnologia Cleanergy) 1 parte

albero-solitario-siluetta-dalbero-cielo-stellato-bagliore-209630Il firmamento. Che ci sia o non ci sia per noi è un’appendice, sì, qualche volta lo ammiriamo, magari durante una calda notte d’estate presi da una vena di romanticismo o bisognosi di uscire dal nostro piccolo mondo ma, abitualmente, lo percepiamo un elemento ininfluente, un inconsiderabile e lontano collegamento con gli elementi naturali della nostra vita. Continua a leggere

Cristallizzazione sensibile (2)

Segue a :

Cristallizzazione sensibile (1) 

Nel primo articolo abbiamo descritto e definito la cristallizzazione sensibile una metodica d’indagine antroposofica basata sull’assunto che il corpo eterico, o campo morfogenetico, si manifesta attraverso la cristallizzazione di un sale e che le immagini e l’osservazione dei singoli cristalli, o delle aggregazioni che questi possono costituire, le curvature e le angolature dei raggi, la loro localizzazione nella piastra, la struttura e la tessitura dell’immagine, forniscono informazioni sulla vitalità del campione analizzato.Fumetto

L’interpretazione delle immagini morfologiche deriva da un confronto tra la forma generata del campione con quella della sua forma-tipo (immagine “ideale” di riferimento) o per comparazione tra i diversi campioni biologici.

L’ipotesi di riuscire a valutare gli effetti della cleanergyzzazione di una sostanza biologica ci ha stuzzicato e ci è venuta la curiosità di  analizzare la vitalità del nostro olio di mandorle energizzato: il Cleanergy Oil. Lo abbiamo fatto interpellando uno dei massimi esponenti della Cristallizzazione Sensibile in Italia: Maurizio Peruzzi http://www.cristallizzazionesensibile.it.

Ecco la sua relazione tecnica:

“Il campione di  Cleanergy Oil è giunto in laboratorio assieme al campione di controllo di olio di mandorle in perfette condizioni. Ha viaggiato a temperatura ambiente. Non ha subito apparentemente stress di alcun genere.

Sia il campione di Cleanergy Oil che quello di contrOlio CLollo sono stati diluiti in rapporto 1:10 in Latte Pastorizzato Bioalpenmilch allo scopo di ottenere un’emulsione compatibile con la soluzione acquosa di CuCl2.2H2O, essenziale all’esecuzione del test.

Le prove di cristallizzazione sono state eseguite nel nostro laboratorio di Andalo V. , secondo lo standard che prevede: dischi di vetro piano diam. 9 cm – 0,17 g di CuCl2.2H2O – soluzione acquosa totale 6,00 ml per ripetizione – 4 ripetizioni per campione –

T = 30 ¡C – U. Rel. = 60% – ambiente di cristallizzazione controllato per immobilità e orizzontalità dei piani d’appoggio.

L’immagine di Cristallizzazione del campione di Cleanergy Oil (fig. 1) conserva, e anzi migliora, la struttura ordinata e regolare del testimone Latte Pastorizzato Bioalpenmilch (fig.3) ampliandone i due grandi lobi centrali e elasticizzando, ammorbidendo leramificazioni primarie. Rispetto al controllo “Olio di mandorle” (fig. 2), l’effetto di riorganizzazione e armonizzazione  è ancora più evidente. Rispetto ai due controlli il risultato  quindi è positivo sul piano del disegno complessivo ma il massimo di efficacia del trattamento Cleanergy si rileva nelle ramificazioni secondarie e negli ordini successivi: le piccole diramazioni risultano moltiplicate ed estese a tutto il quadro cristallografico, via via più sottili verso la periferia (cfr. in particolare il latosinistro della fig. 1).

Nel linguaggio specifico della Cristallizzazione Sensibile questo risultato rappresenta un effettivo,

positivo ed evidente incremento delle forze vitali e un forte impulso di“individuazione” e “caratterizzazione” della sostanza trattata con il dispositivo.

L’esaminatore: Peruzzi Maurizio “.

Fig 1 Cleanergy Oil Fig. 2 Olio mandorle

Motivati da questo esperimento comincia un’altra avventura per il CRESS e per i suoi metodi di indagine nel campo delle energie sottili, più che mai determinati a proseguire e a migliorare le competenze del CRESS, dotato ora anche di una camera di cristallizzazione e della possibilità di analizzare campioni biologici.

Ad maiora.

Sonia Germani Zamperini

 

Parola d’ordine: EQUILIBRIO. Appunti di TEV 3

galassia,-terra-172705.jpg

Siamo ai primi anni 60. La NASA comincia le prime esplorazioni dello spazio e la ricerca della vita al di fuori della terra e James Lovelock (medico, biofisico, chimico e inventore) partecipa alla missione con l’incarico di progettare strumenti per la rilevazione della vita su Marte e analizzare la sua atmosfera concludendo che

la differenza essenziale tra l’atmosfera marziana e il miscuglio dinamico-chimico di quella terrestre, consisteva nella totale assenza di forme di vita sul pianeta rosso.

Affascinante teoria che rende il nostro pianeta vivo, pulsante, simile ad un essere vivente. Ma sarà davvero così? Continua a leggere

Gli Elementi e lo Spazio Sacro (3)

tetraktissite01Segue a : Gli Elementi e lo Spazio Sacro (2)

Nell’articolo precedente ho concluso con l’esposizione di due principi fondamentali che regolano le energie sottili e rappresentano il fondamento della TEV:

1) I Raggi vanno intesi come “LOGOI”, forze agenti del NOUS divino, Mente Divina atemporale ed immanifesta; ne rappresentano modalità e regole d’azione nella Manifestazione.

2) I Raggi modificano AETHER, elemento primordiale ed omogeneo, mezzo e sede di tutte le possibilità (inerenti al Nous) nella manifestazione, creando forme di interferenza ed i Solidi platonici, che da questo originano i 4 Elementi.

E’ evidente che con il termine Elemento non ci si riferisce ai costituenti materiali delle cose, bensì a sostanze e qualità archetipiche. Continua a leggere

Corso Introduttivo alle Energie Sottili, metodo Zamperini. Roma 10-11 ottobre 2015

Immagine

Inizia l’avventura. Inizia l’addestramento alla percezione e l’introduzione alla metodica TEV -Tecnica Energo-Vibrazionale- di Roberto Zamperini

http://www.youtube.com/watch?v=mNBsvOmBXa0

Relazione Domoterapia Sottile -metodo TEV- (1) Cosa sono le energie sottili?

dia015Una relazione commisionataci da un nostro cliente a Parigi, nell’anno 2010, che merita a mio avviso di essere pubblicata. Le premesse che anticipano l’analisi sono un piccolo libro i cui principi sono, per molti che ci seguono, già conosciuti. Essendo la relazione costituita da 45 pagine, sono costretta a diluirla. Riconoscerete la penna di Roberto Zamperini.

A1. Definizione di Energie Sottili: significato e sinonimi

Definiamo dense le energie conosciute dalla fisica: energia termica, elettrica, ma- gnetica, gravitazionale, eccetera e sottili, quelle che, almeno per ora, sfuggono ad un esame oggettivo se si utilizzano le odierne tecnologie e all’interno dei para- digmi scientifici vigenti, ma che pure sono identificabili soprattutto grazie ai loro ef- fetti positivi o negativi sull’organismo umano e in generale sugli organismi viventi.

Inoltre, l’energia sottile è nota da tempi immemorabili di fatto in tutte le Tradizioni ed in tutte le Medicine Tradizionali. Come non ricordare il Ki o Chi della MTC che, alla base di tutte le sue discipline dall’Agopuntura alla Dietetica Energetica, pone- va il Chi Kong, ovvero il Lavoro con o sul Chi? E poi come non menzionare il pra- na dell’Induismo, il mana dei Polinesiani; il maban degli australiani aborigeni; il ka della antica religione egiziana; il daimon degli antichi greci; il silap inua degli Inuit; il seid della mitologia nordica; il tao dei cinesi; il kami degli shintoisti; l’etere o la quintessenza degli alchimisti e, infine, il concetto stesso di numen quale forza divina, quale potenza indeterminata dei Romani almeno nella loro fase più arcaica.

Secondo la Medicina Tradizionale Indiana Ayurvedica esistono cinque essenze o energie sottili dette panca-tanmatra delle quali possiamo ricordare il sabda-tanmatra, l’energia sottile che dà origine al suono, il cui organo di percezione è l’orecchio (srotra) ed il suo elemento principale è l’etere o akasha.

I Romani chiamavano la Forza, l’Energia, il Potere numinosi proprio Numen (al plurale: Numina). V’è chi ha associato tale parola al Mana dei Polinesiani, ma tale accostamento – al di là della suggestiva assonanza – pare azzardato alla maggior parte degli studiosi.

In Russia e nei Paesi che un tempo erano parte del ex-URSS, i ricercatori utilizzano prevalentemente la parola “bioplasma” come moderno sostituto degli antichi e tradizionali “prana”, “chi” e “ki”, che pure ritroviamo ancora nel ReiKi, nella Pranaterapia, eccetera. Il termine moderno da noi utilizzato “Energia Sottile” (in inglese Subtle Energy o SE) è sempre più diffuso, soprattutto nei Paesi di lingua inglese.

La natura e il suo comportamento dell’Energia Sottile sfuggono al controllo degli strumenti di misura standard. Dobbiamo allora chiederci che fondamento fisico è possibile trovare all’idea della sua esistenza, alla pretesa che essa non solo abbia un impatto notevole sulla nostra salute, ma addirittura possa essere utilizzata per scopi terapeutici. Si tratta di un’idea confinata a medicine tradizionali antiche e comunque sorpassate o è possibile trovarvi ancora un fondamento razionale e un’utilità terapeutica?

by Roberto Zamperini

In uscita, Luglio 2013. Le leggi occulte dell’energia sottile e i 7 Raggi

le-leggi-occulte-dell-energia-sottile-e-i-7-raggi-libro-63860

Potete prenotarlo e richiederlo, al CRESS: info@irescress.it  o qui:

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__le-leggi-occulte-dell-energia-sottile-e-i-7-raggi-libro.php?wl-done=1&wl-done=1

Parigi vale bene una messa

20120918-235904.jpg