Roma 7 marzo 2015. Post TEV 6

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Aggiornamento TEV 6

Eterno Aether (2)

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Eterno Aether 

Compito arduo “relegere” cioè “riunire leggendo”, raccogliendo, quanto scritto precedentemente ma eccomi nel ruolo di relegatore che cerca di delimitare, trattenere la Scienza e la Sapienza lasciataci da Roberto e da altri maestri prima di lui. Un tentativo, il mio, nato dalla mia e vostra esigenza di chiarire cos’è il Cleanergy Aether.

Ci provo…

Nuovo dispositivo a "Tecnologia Cleanergy" contro l'etere irritato generato da apparecchi elettromagnetici.

Nuovo dispositivo a “Tecnologia Cleanergy” contro l’etere irritato generato da apparecchi elettromagnetici.

Nell’articolo precedente, con estrema sintesi, si è ricordato il pensiero di Aristotele e di Platone circa l’origine e la natura del Manifesto concludendo che la forza generatrice dell’etere sia condensata da strutture  che a loro volta plasmano la realtà attraverso l’espressione e la combinazione dei 4 Elementi. Semplificando al massimo l’iter cognitivo percorso abbiamo in una scala gerarchica:

1. l’Aether,

2. strutture eteriche,

3. i 4 elementi,

4. la materia.

Filosofia? La Fisica è una delle scienze che, insieme alle Neuroscienze, a mio modesto avviso, sta facendo dei salti evolutivi pazzeschi. Proprio dalla Fisica ci arrivano delle teorie interessanti che convalidano le ipotesi sull’esistenza dell’etere e delle energie sottili. Una di queste è la AWT ( Aether Wave Theory) secondo la quale l’etere forma modelli geometrici tridimensionali determinando dei flussi -precisamente delle onde torsionali- che danno vita alla materia.

Di onde torsionali parlò nel 1913, per la prima volta al mondo scientifico, Eli Cartan (fisico) sostenendo che lo spazio- tempo non solo “curvava”, ma manifestava anche una rotazione spiraliforme definita come “torsione” ma la prima dimostrazione scientifica può essere probabilmente attribuita all’astrofisico russo Dr. Alexander Nikolai Kozyrev   che dimostrò non solo la natura torsionale dell’Universo ma l’esistenza dell’etere.

slide_16Kozirev modificando delle bilance a torsione ha dimostrato che scuotendo, scaldando o raffreddando, facendo vibrare, rompendo o facendo girare oggetti fisici, il loro peso può crescere o diminuire di piccolissime unità. Com’è possibile?

Immaginiamo degli oggetti come delle spugne immerse in un liquido. Possiamo aumentare o decrescere il loro peso aumentando o diminuendo il volume dell’acqua della spugna. Come? Se raffreddiamo, strizziamo o ruotiamo una spugna questa rilascerà parte del liquido diminuendo il suo peso.

Se riscaldiamo la spugna, se la facciamo vibrare (aprendo maggiormente i pori della spugna) la costringiamo ad assorbire più liquido rispetto alla sua norma.

Gli oggetti ap52kn40partenenti alla realtà sono dunque come spugne immerse nell’etere e subiscono trasformazioni di peso se sollecitate meccanicamente. In poche parole, attraverso questi esperimenti Kosyrev non solo ha dimostrato l’esistenza del’etere ma che attraverso un’azione nella realtà agiamo sull’etere.

Le domande che vengono spontanee sono se possiamo intervenire direttamente sull’etere e se intervenendo possiamo modificare la “realtà” o parte di questa.

Approfondimenti:

Energia Sottile: è così che i Solidi Platonici generano l’Etere? 

Un Universo regolato dalla Geometria 

 

 

Eterno Aether

higgs-boson1_editLa più eclatante scoperta nel campo della fisica degli ultimi tempi è indubbiamente quella relativa al Bosone di Higgs. Cos’è? E’ la particella che attribuisce massa alle altre particelle e dunque a tutta la materia dell’Universo. Sembrerebbe una sorta di creatore della materia, del Manifesto. La rilevazione del Bosone di Higgs parrebbe finalmente illustrarci il comportamento delle particelle costituenti l’Universo secondo il modello standard. Continua a leggere