La vita in centimetri.

Si afferma che se il giro vita delle donne è superiore agli 80 cm , e quello degli uomini è superiore ai 90 cm, esiste un eccesso di grasso viscerale. Se abbiamo accertato misurandoci la vita che siamo tra coloro che vanno oltre i cm sopra indicati, probabilmente la prima immagine che ci viene in mente è un’immagine di noi stessi in tenuta da mare con una bella ciambella di grasso in evidenza. 

La prova costume. 
L’estetica è certamente una bella cornice, ma oltre alla forma fisica il punto vita è indicatore di qualcosa che possiede un valore inestimabile e universale: la nostra salute e il nostro benessere.

Perché è importante il giro vita? 
Il giro vita permette di determinare il grasso viscerale, un fattore che favorisce l’insorgenza di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e più in genere la comparsa di malattie. 

La misurazione del punto vita non considera però:

-l’etnia (gli asiatici hanno un giro vita superiore ad esempio), 


-gonfiore addominale,


per cui, se vogliamo essere maggiormente consapevoli della nostra forma fisica, possiamo calcolare anche il IMC o BMI cioè l’indice della massa corporea. 

Ecco come:
KG: altezza al quadrato e cioè
peso corporeo in chilogrammi diviso per altezza, in metri, al quadrato. 
Supponiamo di pesare 57 KG e di possedere un altezza di 1, 67 metri.
Il calcolo da effettuare sarà il seguente: 
57: (1,67 x 1,67) = 20.44

Secondo l’OMS, un BMI di 20,44 rientra nel range della normalità ecco la tabella divulgata dalla stessa organizzazione per poter realizzare in che fascia sei: 

Cosa si consiglia se non apparteniamo alla fascia di coloro che sono normopeso?

Certamente i primi due fattori da considerare sono:

-l’alimentazione,
-l’attività fisica.

Non tutti sanno però che il sistema endocrino è un elemento IMPORTANTISSIMO che incide sull’accumulo di grasso viscerale, non mi riferisco a ciò che è ovvio: determinati squilibri ormonali come un ipotiroidismo incidono sul metabolismo né mi riferisco alla curva, normale e fisiologia, del calo di determinati ormoni in menopausa. Mi riferisco invece a tutte quelle situazioni che favoriscono la produzione di cortisolo come ad esempio il famigerato stress.

Un’iperproduzione di cortisolo infatti favorisce l’aumento del grasso viscerale perché implica un costante afflusso di zuccheri nel sangue e, fino a quando gli zuccheri sono a disposizione, il nostro corpo non attingerà al tessuto adiposo. Inoltre lo zucchero non utilizzato, si trasformerà in grasso.

Premesso quanto, è doveroso ricordare che oltre ad una corretta alimentazione e all’attività fisica è fondamentale controllare lo stress. Ottima la meditazione dunque,  lo yoga, il pranayama, ad esempio, ed in genere attività che favoriscono il rilassamento e naturalmente la TEV, Tecnica Energo-Vibrazionale che sono orgogliosa di rappresentare da 22 anni.

Buon rilassamento e ad maiora

Stati di coscienza e TEV. Lettura per tipi stressati…

Ciao.
Tranquillo, non siamo impazziti qui al CRESS.
E’ che la società ci impone ritmi serrati, bisogna essere smart, efficienti, fichi, intelligenti, multitasking ed ecco lo tsunami dei pensieri ad affollare le nostre giornate, i nostri pensieri, il nostro tempo.
Verrebbe da dire “mal comune mezzo gaudio”, perché ci rendiamo conto che questa condizione riguarda sicuramente la maggior parte della popolazione, e forse anche te.
Ti trovi anche te nel sovraffollamento da pensieri, preoccupazioni, scadenze, impegni più o meno impellenti, situazioni che ti tolgono il sonno?
Già, perché poi, una delle conseguenze di tutto questo marasma è che la sera, quando si presume che tu abbia staccato la spina, quando si presume che sia arrivato il meritato riposo, quando è necessario recuperare un po’ di energie per affrontare il giorno seguente… che succede?
Succede che ti rigiri nel letto, che non trovi la posizione comoda, che ti consumi nei pensieri finché il corpo non si arrende esausto al sonno, oppure che questo strameritato sonno non arriva mai.
La mente prende il sopravvento: macina, analizza, pensa, escogita, si lamenta… tutto tranne l’unica cosa che dovrebbe fare: chiudere quella bocca e lasciarti riposare, che poi domani si riparte!
Bene, ma non benissimo!
Dicevamo… la soluzione?
Nella TEV® una situazione del genere può essere analizzata sotto diversi punti di vista.
Il primo di questi riguarda gli Stati di Coscienza.
“Stati di coscienza” non è un modo fricchettone per dire che sei sconnesso dall’energia dell’universo.
Significa che il nostro cervello ha delle modalità di funzionamento, e queste modalità si individuano a seconda della frequenza delle onde cerebrali.
Non è questo il momento di stare a spiegarti che cos’è una frequenza e come funziona, ma possiamo dire quali sono le conseguenze delle diverse frequenze del cervello può assumere.
Brevemente, senza fare un’analisi approfondita, la modalità che ti tiene sveglio la notte è quasi sicuramente una modalità di tipo beta (ß), quasi sicuramente sovraccarica di congestioni.
Questa modalità influisce con la modalità del sonno per svariati motivi, e come conseguenza il tuo cervello diventa una pentola di fagioli in ebollizione.
La soluzione a questo inconveniente dettato dai ritmi del mondo modernizzato, è presto detta:
Bisogna che le onde cerebrali ritrovino il giusto ritmo, il giusto equilibrio e la giusta alternanza.
Come?
La TEV® offre molte possibilità di azione, che dipendono soprattutto dalle capacità apprese nei vari corsi.
Una cosa è certa: non lasciamo che i nostri studenti escano da un corso senza che abbiano degli strumenti per lavorare da subito sulle cose.
Ecco perché già con il TEV® 1 si esce con la possibilità di fare qualcosa per il nostro sistema energetico in tilt.
Come?
Prima di tutto attraverso la strumentazione a tecnologia Cleanergy: chi frequenta il TEV® 1 riceve in omaggio il libro di Anatomia Sottile e un Mini Cleanergy, e può subito iniziare ad usarlo in modalità passiva. Le tecniche sono insegnate al corso.
Poi, attraverso l’approfondimento.
La mente può essere un laser, ma va tarata affinché lo diventi, e questo si fa attraverso la conoscenza e l’approfondimento.
Gli stati di coscienza sono un argomento chiave dell’Introduttivo.
Un argomento estremamente affascinante (se ti piace capire come funziona il cervello), dal quale la TEV® ha estrapolato degli spunti pratici pronti all’uso, per migliorare lo stato di salute del nostro sistema energetico.
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Ad maiora.

Le malattie autoimmuni e la TEV 2 parte (la capacità di autoguarigione)

Video

Anna, quattro anni dopo. Risultati ottenuti.

bilancia1SEGUE A : “Ciao sono Anna e convivo con una tosse da 7 anni”.

Una regola fondamentale della TEV detta che un chakra, per definirsi perfettamente funzionante, necessita una capacità di energia vitale superiore alla congestione.

Quando è la congestione a prevalere, il chakra è in sofferenza ma, nessun panico, se l’interazione con ciò che genera la produzione di tossine energetiche è occasionale, le nostre naturali capacità di guarigione provvederanno ad espellere la congestione in eccesso ripristinando i giusti rapporti all’interno del chakra.

E’ il caso di un’esposizione al sole eccessiva ad esempio. Se è un evento isolato, il sistema energetico provvederà ad eliminare le tossine in eccesso e il corpo sottile, in poco tempo, avrà ristabilito i suoi equilibri. Se l’esposizione selvaggia al sole è frequente e il soggetto ha una pelle sensibile, chiara, si creeranno i requisiti affinché il danno diventi irreversibile, e cioè, la congestione può raggiungere un livello di soglia oltre il quale l’organismo non è più in grado di reagire, adattarsi, ed ecco che non tarderanno a comparire manifestazioni, anche a livello fisico.

Circuito primarioLa prevalenza di congestione in un chakra -prolungata nel tempo- altera i rapporti tra i 14 chakra principali favorendo uno squilibrio strutturale.

Perchè? Risolvere il conflitto costa energia. Energia che viene consumata per adattarsi agli innumerevoli stress quotidiani (ritmi serrati, conflitto con il capo, problemi economici, impegni familiari, ecc). Un evento straordinario, di grande impatto (lutto, separazione, trasloco, ecc) o un evento disfunzionale costante, come delle intolleranze ignorate ad esempio, possono determinare un forte depauperamento della nostra energia e inficiare l’equilibrio del corpo sottile.

Individuare la causa che determina il surplus di congestione in un chakra è perciò essenziale.

IapnorIl Dr Michele Bonfrate, nel suo articolo “Applicazione delle energie sottili” pubblicato dalla IAPNOR (International Accademy of Posture and Neuromuscolar Occlusion Research) elenca i diversi test eseguiti per l’anamnesi, tra questi, il test kinesiologico con l’obiettivo di riconoscere  l’origine dei problemi odontoiatrici. Nel test kinesiologico  utilizzato da Michele Bonfrate vengono analizzati 5 fonti di disturbo:

1.psichica, 2.strutturale (maleocclusione, errato appoggio dei piedi, problemi alla colonna vertebrale, eccetera) 3.biochimica (intolleranze alimentari, amalgame dentarie, eccetera) 4.geopatogena (nodi Hartmann, nodi Curry, faglie, falde, eccetera) 5.cicatriziale

Così come con il test kinesiologico, anche con la TEV possiamo intercettare il coefficiente di disturbo, eseguo perciò il test energetico ad A. con lo scopo di individuare la natura dello squilibrio che risulta essere di origine psichica-emozionalebiochimica. I test nelle dimensioni superiori mi confermano il dato raccolto, il quadro inizia ad essere più completo ed inserisco nella lista nera anche il connettivo, fegato, stomaco,  sangue, lacqua dell’organismo e il sistema linfatico.

Il sangue, l’acqua e la linfa sono quei sistemi costituenti il terreno.  Se questo supera la soglia di tollerabilità dello “sporco”  i centri che sono da questo nutriti (le cellule ad esempio e le strutture cellulari) non riescono a comunicare tra loro. Il rumore (la congestione) supera l’informazione (la frequenza, la caratteristica vibratoria, l’energia informativa).

La mia formazione in TEV e Naturopatia mi induceva ad ipotizzare che le mucose del tratto esofago-faringeo erano fortemente irritate a causa del reflusso caratterizzato da un PH estremamente acido. L’irritazione delle mucose aveva provocato una sensibilizzazione al polline (per questo il suo disturbo aumentava in primavera costringendo il medico a prescriverle un antistaminico) e agli agenti patogeni (A. effettua il vaccino anticatarrale con l’arrivo dell’inverno).

Ipotizzo che il reflusso è la causa della tosse che accompagna Anna da 7 anni.

E le cause individuate? Le origini del disfunzionamento? Le ignoro?

Considerando il “sistema bioenergetico” come una cipolla, decisi di iniziare a sfogliarlo dagli strati più esterni per avvicinarmi successivamente al suo nucleo, alla causa. Perché? Provate a fare riflessioni filosofiche quando avete un dolore al dente. Impossibile. Tutto il tuo essere è teso a eliminare quel dolore. Poichè voglio che il soggetto contribuisca attivamente al suo benessere, creo le condizioni affinché le sue risorse vitali crescano per affrontare lavori energetici più rilevanti e profondi. Decisi perciò di intervenire in primis sullo strato più esterno del sistema energetico, cioè sullo squilibrio energetico più evidente al soggetto.

Era necessario eliminare le tossine, causa dell’ infiammazione alle mucose (infiammazione al palming è congestione calda) e contemporaneamente riequilibrare il sistema nervoso cercando di abbassare il Ming-Men. Chiedo ad A. di aiutarmi suggerendole di moderare degli alimenti a cui ero certa fosse intollerante e decido il seguente percorso energetico:

1. pulizia degli organi filtro (polmoni, sangue, reni, fegato, milza) e dei centri energetici a questi collegati. Se gli organi filtri sono deboli, non possiamo pulire o drenare il corpo energetico, non ce la farebbero a gestire la mole di tossine energetiche che vengono espulse con queste tecniche.

2. Pulizia del terreno (sangue, acqua, linfa). Importantissimo, è la base di tutto. Sul terreno si poggia e si alimenta ogni cellula e struttura energetica.

3. Pulizia delle mucose e della mucosa gastrica

4. Pulizia del cardias e del sistema nervoso. Stress è spesso coinvolto nel reflusso gastroesofageo.

5. Attivazione dei centri energetici che sollecitano il rilassamento.

6. Attivazione delle difese. L’acutizzarsi della tosse avveniva in alcuni momenti particolari:  con l’avvento della stagione fredda e in primavera, con l’aumento dei pollini. 

I risultati non tardarono a presentarsi grazie anche alla costanza e determinazione di Anna.

19 settembre 2013.

Anna è tornata per il suo controllo semestrale.

Prende ora solo un quarto di pasticca per la pressione ma il cardiologo sostiene che quel quarto di pasticca serve solo come sostegno psichico ed ha intenzione di fargliela sospendere,

il laringoiatra ha confermato il miglioramento netto delle mucose nel tratto oro-faringeo,

il gastroenterologo ha deciso di aumentare i tempi tra un controllo ed un altro passando da una visita ogni 6 mesi ad una visita una volta l’anno.

Dal 2010 Anna ha sospeso spontaneamente e con la conoscenza del medico:

il vaccino anticatarrale,

gli antistaminici,

i sedativi per la tosse.

I suoi attacchi di tosse sono ridotti di circa l’80%.

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Quando un ottimo metodo e strumento (Cleanergy) incontrano un soggetto”pronto”,  avviene un processo alchemico sottile. La fornace che trasforma gli elementi in gioco è la buona applicazione di un metodo che funziona: la TEV.

Tibi gratias ago Roberto.

www.energiesottili.it

Domoterapia Sottile: i chakra del sulfurico e il dio del tempo (Domo 5)

Segue a Domoterapia Sottile: che faccio, dico di sì al ripetitore sulla terrazza di casa o dico di no? (Domo 1) Domoterapia Sottile: prima della casa, le persone e i loro chakra (Domo 2) I chakra e la costituzione (Domo 3), Dai chakra al biotipo:come i chakra determinano la nostra personalità (Domo 4).

Ma torniamo, finalmente, all’argomento originario dal quale è  derivato questo breve e necessario sunto sulle costituzioni e i chakra. Ritorniamo dunque alla vera e propria Domoterapia Sottile.

Se sei un soggetto sulfurico, come il nostro studente universitario di 20 anni incontrato al primo articolo dedicato alla Domoterapia Sottile, allora hai un alto livello di soglia di sopportazione dello stress. Hai dunque una grandissima energia a disposizione:

  • un chakra basale enorme,
  • una buona risposta del sistema immunitario (chakra cardiaco posteriore e chakra del timo);
  • un buon chakra cardiaco anteriore (apparato circolatorio);
  • un chakra Ming Men regolare (tanta energia ai reni e relativamente poca alle ghiandole surrenali);
  • eccetera …

e, sebbene l’antenna ripetitrice per un soggetto come te abbia comunque un effetto deprimente sul tuo sistema energetico, riesci a compensare grazie al tuo grande pozzo di vitalità. Continua a leggere