SEGUE A : “Ciao sono Anna e convivo con una tosse da 7 anni”.
Una regola fondamentale della TEV detta che un chakra, per definirsi perfettamente funzionante, necessita una capacità di energia vitale superiore alla congestione.
Quando è la congestione a prevalere, il chakra è in sofferenza ma, nessun panico, se l’interazione con ciò che genera la produzione di tossine energetiche è occasionale, le nostre naturali capacità di guarigione provvederanno ad espellere la congestione in eccesso ripristinando i giusti rapporti all’interno del chakra.
E’ il caso di un’esposizione al sole eccessiva ad esempio. Se è un evento isolato, il sistema energetico provvederà ad eliminare le tossine in eccesso e il corpo sottile, in poco tempo, avrà ristabilito i suoi equilibri. Se l’esposizione selvaggia al sole è frequente e il soggetto ha una pelle sensibile, chiara, si creeranno i requisiti affinché il danno diventi irreversibile, e cioè, la congestione può raggiungere un livello di soglia oltre il quale l’organismo non è più in grado di reagire, adattarsi, ed ecco che non tarderanno a comparire manifestazioni, anche a livello fisico.
La prevalenza di congestione in un chakra -prolungata nel tempo- altera i rapporti tra i 14 chakra principali favorendo uno squilibrio strutturale.
Perchè? Risolvere il conflitto costa energia. Energia che viene consumata per adattarsi agli innumerevoli stress quotidiani (ritmi serrati, conflitto con il capo, problemi economici, impegni familiari, ecc). Un evento straordinario, di grande impatto (lutto, separazione, trasloco, ecc) o un evento disfunzionale costante, come delle intolleranze ignorate ad esempio, possono determinare un forte depauperamento della nostra energia e inficiare l’equilibrio del corpo sottile.
Individuare la causa che determina il surplus di congestione in un chakra è perciò essenziale.
Il Dr Michele Bonfrate, nel suo articolo “Applicazione delle energie sottili” pubblicato dalla IAPNOR (International Accademy of Posture and Neuromuscolar Occlusion Research) elenca i diversi test eseguiti per l’anamnesi, tra questi, il test kinesiologico con l’obiettivo di riconoscere l’origine dei problemi odontoiatrici. Nel test kinesiologico utilizzato da Michele Bonfrate vengono analizzati 5 fonti di disturbo:
1.psichica, 2.strutturale (maleocclusione, errato appoggio dei piedi, problemi alla colonna vertebrale, eccetera) 3.biochimica (intolleranze alimentari, amalgame dentarie, eccetera) 4.geopatogena (nodi Hartmann, nodi Curry, faglie, falde, eccetera) 5.cicatriziale
Così come con il test kinesiologico, anche con la TEV possiamo intercettare il coefficiente di disturbo, eseguo perciò il test energetico ad A. con lo scopo di individuare la natura dello squilibrio che risulta essere di origine psichica-emozionale e biochimica. I test nelle dimensioni superiori mi confermano il dato raccolto, il quadro inizia ad essere più completo ed inserisco nella lista nera anche il connettivo, fegato, stomaco, sangue, l‘acqua dell’organismo e il sistema linfatico.
Il sangue, l’acqua e la linfa sono quei sistemi costituenti il terreno. Se questo supera la soglia di tollerabilità dello “sporco” i centri che sono da questo nutriti (le cellule ad esempio e le strutture cellulari) non riescono a comunicare tra loro. Il rumore (la congestione) supera l’informazione (la frequenza, la caratteristica vibratoria, l’energia informativa).
La mia formazione in TEV e Naturopatia mi induceva ad ipotizzare che le mucose del tratto esofago-faringeo erano fortemente irritate a causa del reflusso caratterizzato da un PH estremamente acido. L’irritazione delle mucose aveva provocato una sensibilizzazione al polline (per questo il suo disturbo aumentava in primavera costringendo il medico a prescriverle un antistaminico) e agli agenti patogeni (A. effettua il vaccino anticatarrale con l’arrivo dell’inverno).
Ipotizzo che il reflusso è la causa della tosse che accompagna Anna da 7 anni.
E le cause individuate? Le origini del disfunzionamento? Le ignoro?
Considerando il “sistema bioenergetico” come una cipolla, decisi di iniziare a sfogliarlo dagli strati più esterni per avvicinarmi successivamente al suo nucleo, alla causa. Perché? Provate a fare riflessioni filosofiche quando avete un dolore al dente. Impossibile. Tutto il tuo essere è teso a eliminare quel dolore. Poichè voglio che il soggetto contribuisca attivamente al suo benessere, creo le condizioni affinché le sue risorse vitali crescano per affrontare lavori energetici più rilevanti e profondi. Decisi perciò di intervenire in primis sullo strato più esterno del sistema energetico, cioè sullo squilibrio energetico più evidente al soggetto.
Era necessario eliminare le tossine, causa dell’ infiammazione alle mucose (infiammazione al palming è congestione calda) e contemporaneamente riequilibrare il sistema nervoso cercando di abbassare il Ming-Men. Chiedo ad A. di aiutarmi suggerendole di moderare degli alimenti a cui ero certa fosse intollerante e decido il seguente percorso energetico:
1. pulizia degli organi filtro (polmoni, sangue, reni, fegato, milza) e dei centri energetici a questi collegati. Se gli organi filtri sono deboli, non possiamo pulire o drenare il corpo energetico, non ce la farebbero a gestire la mole di tossine energetiche che vengono espulse con queste tecniche.
2. Pulizia del terreno (sangue, acqua, linfa). Importantissimo, è la base di tutto. Sul terreno si poggia e si alimenta ogni cellula e struttura energetica.
3. Pulizia delle mucose e della mucosa gastrica
4. Pulizia del cardias e del sistema nervoso. Stress è spesso coinvolto nel reflusso gastroesofageo.
5. Attivazione dei centri energetici che sollecitano il rilassamento.
6. Attivazione delle difese. L’acutizzarsi della tosse avveniva in alcuni momenti particolari: con l’avvento della stagione fredda e in primavera, con l’aumento dei pollini.
I risultati non tardarono a presentarsi grazie anche alla costanza e determinazione di Anna.
19 settembre 2013.
Anna è tornata per il suo controllo semestrale.
Prende ora solo un quarto di pasticca per la pressione ma il cardiologo sostiene che quel quarto di pasticca serve solo come sostegno psichico ed ha intenzione di fargliela sospendere,
il laringoiatra ha confermato il miglioramento netto delle mucose nel tratto oro-faringeo,
il gastroenterologo ha deciso di aumentare i tempi tra un controllo ed un altro passando da una visita ogni 6 mesi ad una visita una volta l’anno.
Dal 2010 Anna ha sospeso spontaneamente e con la conoscenza del medico:
il vaccino anticatarrale,
gli antistaminici,
i sedativi per la tosse.
I suoi attacchi di tosse sono ridotti di circa l’80%.
Quando un ottimo metodo e strumento (Cleanergy) incontrano un soggetto”pronto”, avviene un processo alchemico sottile. La fornace che trasforma gli elementi in gioco è la buona applicazione di un metodo che funziona: la TEV.
Tibi gratias ago Roberto.